QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

LA SCOPERTA DELL’AMERICA – PARTE 2

Le spezie
Già conosciute nel mondo antico, le spezie hanno alimentato per secoli un forte commercio tra i Paesi asiatici e l’Europa. Provenivano per la maggior parte dall'Estremo Oriente e dalle regioni rivierasche del Mediterraneo e attraversavano le piste del deserto o risalivano su navi arabe il Golfo Persico sino a raggiungere la Siria e i porti del Mediterraneo. Alle spezie bisogna aggiungere l’avorio, la seta, l’oro e le perle; tutte merci che venivano dall’Oriente e che solcavano il Mediterraneo per approdare in Europa. Il controllo delle rotte marittime commerciali era dunque decisivo per garantire a una città o a un Paese la supremazia economica.

La società spagnola del ‘400
Nel 1450 vivevano in Spagna circa 10 milioni di persone. Il 90 per cento era cristiano; gli altri musulmani o ebrei. Al vertice della società si trovavano 500 grandi famiglie nobiliari e le alte gerarchie della Chiesa; seguivano 60 mila hidalgos della piccola nobiltà, poi i borghesi, i commercianti, gli artigiani e via via il popolino. La nobiltà viveva agiatamente, in parte per i guadagni derivanti dai traffici marittimi di cui aveva il monopolio, per il resto grazie ai gettiti di immensi latifondi dove lavorava in condizioni di semischiavitù un esercito di contadini e pastori.

Almeno una volta l’anno fiestas  e ferias (feste e fiere) erano grandi occasioni per dimenticare le barriere sociali che dividevano il popolo dal clero e dalla nobiltà. E non c’era fiesta senza la corrida. La corrida del ‘400, tuttavia, non era uno spettacolo per “vacanzieri”, ma una cerimonia suggestiva, ordinata da un cerimoniale puntiglioso che risaliva all’VIII secolo e che aveva il sapore dei grandiosi tornei cavallereschi tra musulmani e cristiani.

La corte itinerante
La corte di Ferdinando e Isabella era un piccolo mondo a sè, un mondo in movimento perchè, come tutte le corti medievali, anche quella spagnola si spostava in continuazione da una città all’altra. Ciò dipendeva in gran parte dall’impossibilità di mantenere a lungo, con le risorse della città ospitante, la moltitudine di cortigiani. Così, esauriti i viveri e stremate le finanze del luogo, la corte si spostava altrove. Per Isabella e Ferdinando, poi, c’erano anche ragioni militari che consigliavano continui spostamenti durante la guerra contro i Mori invasori.

L’uovo di Colombo
Cristoforo Colombo dovette difendersi sempre da invidiosi e denigratori. Durante un banchetto, al ritorno dal suo primo viaggio, alcuni nobili spagnoli gli dissero: “ Mille altri uomini in Spagna avrebbero saputo fare quello che hai fatto tu!”. Colombo prese un uovo e invitò i nobili a farlo rimanere ritto in mezzo alla tavola. Tutti tentarono la prova e tutti fallirono. Solo l’Ammiraglio ci riuscì, schiacciando leggermente l’uovo sulla parte inferiore. Ma solo a lui riuscì.