TABACCO GLAUCO E GINESTRINA
Il tabacco glauco proviene dal Sud America ed è un parente stretto della pianta dalla quale si ricava il tabacco per le sigarette, la Nicotiana tabacum.
Quando un’ape si posa su una ginestrina, mette in moto un complesso meccanismo di pesi e contrappesi che spingono verso il suo ventre una piccola massa collosa di polline che verrà trasportata dall’insetto di fiore in fiore.
Il tabacco glauco sboccia da marzo a ottobre; la ginestrina da maggio a settembre.
Questi fiori sono a simmetria bilaterale. La pianta del tabacco arriva fino a sei metri; la ginestrina, invece, va da 5 a 35 cm.
Osservate le foglie della ginestrina e vi accorgerete che di sera prendono una posizione diversa. Questa particolarità ha aiutato Linneo, uno scienziato del 1700, a stabilire che le piante hanno una vita diurna e una notturna.
Il tabacco glauco cresce nei terreni incolti, mentre la ginestrina, chiamata anche trifoglio giallo, nei prati e ai bordi della strada.
In Italia, per coltivare la pianta del tabacco per sigarette, è necessaria un’autorizzazione ministeriale.
La ginestrina ha la possibilità di spingere le sue radici in profondità alla ricerca dell’acqua. Possono arrivare anche a un metro sotto terra.