QUESTA È UNA RACCOLTA DI NOTIZIE E FATTI STORICI, ADATTA PER RICERCHE SCOLASTICHE E PER ARRICCHIRE IL PROPRIO BAGAGLIO CULTURALE.

PERCHE’ LE ZANZARE PUNGONO

Ogni volta che arriva il caldo rispunta il problema delle zanzare. La zanzara è un insetto che appartiene all’ordine dei ditteri. Si dice che ce ne siano duemila specie sparse in tutto il mondo. Fra le più pericolose, quelle del genere Stegomya, che sono responsabili della trasmissione della febbre gialla, e le famigerate Anopheles, portatrici della malaria.

Quelle italiane sono in maggioranza “zanzare pigolanti”, così chiamate per la nota acuta che emettono. Suono che nasce dal movimento rapido delle ali (tremila vibrazioni al secondo). E’ una zanzara abbastanza innocua: si limita a succhiare qualche goccia di sangue e a provocare prurito.
Chi punge è soltanto la femmina. I maschi sono inoffensivi. Inoltre hanno vita breve. Si nutrono di succhi vegetali.

Perchè la zanzara punge? Perchè solo nel sangue l’insetto femmina trova il nutrimento necessario per deporre uova sane e robuste.
La zanzara cerca una zona dove la pelle ricopre un vaso sanguigno. Qui applica la sua corta e larga proboscide che contiene tutti i “ferri chirurgici” necessari per anestetizzare, incidere la pelle, iniettare una goccia di saliva mista a sostanze anticoagulanti (quella che poi provocherà prurito), infine aspirare il sangue.

Le zanzare hanno bisogno dell’acqua per compiere il ciclo vitale. Solo sull’acqua, purchè stagnante, le femmine depongono le uova (dalle 200 alle 400 per volta) sapendo che qui le larve troveranno il cibo necessario. Acqua vuol dire uno stagno, ma anche soltanto una pozzanghera o poche gocce rimaste sul fondo di un vaso.

Come difenderci? I medici dicono che si può fare ben poco, se non cercare di prevenire l’assalto di questi insetti con sistemi in commercio che tutti conoscono. Ottimi sono i liquidi protettori da spalmare sulla pelle.