PERCHE’ SI SONO FORMATE LE RAZZE UMANE
Le razze sono le suddivisioni della specie umana stabilite in base a certe caratteristiche ereditarie del corpo: colore della pelle, forma del cranio, statura, tipo di capelli, pelosità, frequenza dei vari gruppi sanguigni, eccetera. C’è da dire che le diversità fra un gruppo umano e l’altro non si sono originate all’improvviso e tutte insieme; non c’è quindi un periodo determinato nel quale sono nate le razze: qualcuna si sta formando ai nostri giorni, mentre altre sono già scomparse o vanno scomparendo.
Ma come e perché si sono formate le varie razze?
Tutto è dipeso dall’ambiente in cui si sono stabiliti i gruppi umani primitivi. A poco a poco, infatti, gli uomini hanno occupato ogni punto del nostro pianeta adattandosi al clima e alle altre condizioni ambientali incontrate nella varie regioni.
Questo adattamento è durato parecchi secoli e ha comportato un processo di selezione e il sorgere di nuove caratteristiche, le quali rendevano più facile sopravvivere in un determinato ambiente. E’ accaduto, per esempio, che gli individui di pelle scura si trovarono meglio nei Paesi caldi, mentre quelli a pelle chiara si trovarono meglio nelle zone fredde.
Per quanto riguarda la classificazione delle razze umane, non esiste un criterio scientifico preciso, perciò gli studiosi possono presentare sistemazioni talvolta molto diverse l’una dall’altra. Normalmente vengono elencate una cinquantina di razze, che si possono raggruppare in una quindicina di ceppi e, a livello generale, in quattro rami:
- europoide
- mongoloide
- negroide
- australoide