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LA PELLE NERA

Il colore della pelle di alcune popolazioni dell’Africa è un’altra dimostrazione dello straordinario equilibrio della natura. La luce del sole, colpendo la nostra pelle, produce la vitamina D, essenziale per lo sviluppo delle ossa. Scarsa luce significa poca vitamina, con il conseguente rischio di malattie come il rachitismo, con le ossa che si piegano sotto il peso del corpo.

Ma anche troppa luce fa male, perché un eccesso di vitamina D porta a una dose esagerata di calcio che provoca malattie che colpiscono il cuore e le arterie.

In Africa i raggi del sole sono particolarmente infuocati e persone dalla pelle troppo chiara potrebbero andare incontro a gravi malattie. Di qui il “miracolo” della natura che, ancora una volta, interviene a equilibrare la situazione, creando un filtro sulla pelle grazie al colore nero, dovuto a una sostanza, la melanina, che è appunto destinata a proteggere l’epidermide dai raggi del sole.