Niccolò Macchiavelli: attività ed esperienza politica del segretario fiorentino.
Nel 1512 (ritorno a Firenze dei Medici) Machiavelli (1469-1527) veniva inviato al confino per un anno. Era logico perchè la sua attività diplomatica si era svolta al servizio del regime repubblicano di Firenze e la continuazione non fu gradita dai Medici rientrati a Firenze. Fu segretario della seconda cancelleria (1498), questo gli aveva permesso di acquisire esperienza diretta degli avvenimenti di quegli anni tumultuosi che videro il crollo del sistema degli Stati italiani e della nostra indipendenza e lo scontro della Francia e della Spagna. Significativa fu l'esperienza francese condensata in tre operette fra cui la più importante è il "Ritratto delle cose di Francia". La problematica del Machiavelli non è quella dell'ambasciatore, ma quella del pensatore politico. Machiavelli verifica come la Francia è unita. Sono tutti al servizio del re. In Italia invece c'è il disfacimento, c'è il particolarismo. Fece esperienze presso Cesare Borgia. Presso lui si recò varie volte e da tali incontri potè trarre argomento di ammirazione per l'energia, le capacità diplomatiche che ne tratterà poi nel Principe. Assistè anche al crollo dello Stato borgiano, all'elezione di Giulio II, rendendosi conto del temperamento nel nuovo papa. Soggiornò presso la corte imperiale, assistè alla disfatta di Venezia. I problemi di fondo della politica europea gli si erano così chiariti: la necessità di uno stato unitario moderno, la necessità di truppe non mercenarie, il dramma della divisione italiana e della inettitudine della nostra classe dirigente. Questi problemi li aveva già elaborati in scritti minori tra cui "Ritratto delle cose di Francia". Ma i Medici lo imprigionarono sospettando che avesse partecipato a una congiura poi lo tennero inoperoso per tanti anni e infine gli assegnarono qualche incarico minore come narrare la storia di Firenze. Finalmente gli affidarono un incarico importante: quello di cancelliere dei Procuratori delle mura che dovevano provvedere alla difesa di Firenze. Ma poi i Medici vennero di nuovo scacciati e Machiavelli fu lasciato da parte.
Esercito cittadino: della città.
Esercito mercenario: viene pagato, è il più pericoloso.
Esercito ausiliario: viene in aiuto.
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